Assegnati agli ambiti PLUS e alle ASL i fondi del triennio 2022-2024 per il potenziamento dei Punti Unici d’Accesso (PUA) e delle Unità di Valutazione Territoriale (UVT)
La Giunta regionale ha rettificato gli indirizzi attuativi e riprogrammato il finanziamento triennale di euro 7.500.000, destinato all’acquisizione di servizi di assistenza tecnica e delle professionalità necessarie al potenziamento delle attività della rete dei PUA e delle UVT.
Data:
03 Ottobre, 2022
Con la deliberazione n. 29/8 del 22 settembre la Giunta Regionale ha modificato gli indirizzi attuativi per il potenziamento dei Punti Unici d’Accesso (PUA) e delle Unità di Valutazione Territoriale (UVT) e ha riprogrammato come segue il finanziamento di euro 7.500.000 per il triennio 2022-2024:
- 500.000 euro annui a favore delle otto aziende socio-sanitarie locali, da ripartire in proporzione alla popolazione residente;
- 2.000.000 euro annui a favore degli enti gestori degli Ambiti Plus da ripartire in proporzione alla popolazione residente.
Per le annualità 2022-2023 la Direzione Generale delle Politiche Sociali provvederà d’ufficio al trasferimento del finanziamento alle ASL e agli ambiti PLUS per favorire l’avvio immediato del potenziamento delle attività. Successivamente il pagamento sarà corrisposto a fonte di una richiesta da presentare entro il 30 marzo di ogni anno.
Le procedure di selezione e concorso del personale del Servizio sanitario regionale necessario al potenziamento delle attività delle UVT saranno curate dall’Azienda regionale della salute (ARES) nell’ambito delle proprie competenze.
I PUA e le UVT sono stati istituiti con la deliberazione della Giunta regionale n. 7/5 del 21 febbraio 2006 con l’obiettivo di garantire l’equità nell’accesso ai servizi sociali e sociosanitari e per soddisfare l’unitarietà della risposta assistenziale in ragione della valutazione dei bisogni. Oggi sono presenti in tutti gli ambiti territoriali e costituiscono un fondamentale punto di riferimento per la continuità e la tempestività della erogazione delle cure alle persone con bisogni sociosanitari complessi, assicurando un’adeguata informazione sull’offerta dei servizi e accorciando i tempi di risposta.
Consulta i documenti
Deliberazione della Giunta Regionale n. 29/8 del 22 settembre 2022
Ultimo aggiornamento
03 Ottobre, 2022