Assegno di natalità: 685.443,91 euro trasferiti ai Comuni sardi con popolazione inferiore a 3.000 abitanti
In attuazione delle linee strategiche di sviluppo locale, l’assegno di natalità si inserisce nel programma intrapreso dalla Regione per il contrasto allo spopolamento dei Comuni.
Data:
23 Gennaio, 2023
Con la determinazione n. 58/672 dell’11 gennaio 2023, la Direzione Generale delle Politiche Sociali ha trasferito ai piccoli Comuni della Sardegna l’importo di euro 685.443,91, quale saldo dovuto per l’attuazione della misura riferito al 2022.
Le risorse sono state destinate ai Comuni che al 31.12.2020 avevano una popolazione inferiore a 3.000 abitanti, per l’erogazione di contributi economici a favore delle famiglie con figli, che risiedono o trasferiscono la residenza nei Comuni oggetto dell’agevolazione.
Il contributo è riconosciuto per ogni figlio nato, adottato o in affido preadottivo nel corso del 2022 e per gli anni successivi, fino al compimento del suo quinto anno di età.
Il beneficio agli aventi diritto, sotto forma di assegno mensile, sarà erogato direttamente dal Comune di residenza che gestisce l’intervento.
L’importo di tale assegno è stabilito nella misura massima di euro 600 mensili per il primo figlio nato e di euro 400 per ogni figlio successivo, indipendentemente dall’ISEE del nucleo familiare.
I Comuni pubblicheranno gli avvisi per specificare modalità e requisiti di accesso al contributo, con annessa modulistica che consenta alle famiglie interessate di presentare la domanda.
Ultimo aggiornamento
23 Gennaio, 2023