Assegno di natalità: erogati 716.414,35 euro ai Comuni sardi con meno di 3.000 abitanti
In attuazione delle linee strategiche di sviluppo locale, l’assegno di natalità si inserisce nel programma intrapreso dalla Regione per il contrasto allo spopolamento dei Comuni.
Data:
13 Dicembre, 2022
Con la determinazione n. 1281/21381del 02 dicembre 2022, la Direzione Generale delle Politiche Sociali ha trasferito ai Comuni sardi con popolazione inferiore a 3.000 abitanti la somma di euro 716.414,35 a saldo delle risorse stanziate per il 2022.
Tale somma è stata erogata in favore dei soli Comuni che ne hanno confermato l’esigenza per soddisfare interamente le richieste di contributo presentate dai destinatari.
Le risorse sono state destinate ai Comuni che al 31.12.2020 avevano una popolazione inferiore a 3.000 abitanti, per l’erogazione di contributi economici a favore delle famiglie con figli che risiedono o trasferiscono la residenza nei Comuni oggetto dell’agevolazione.
Il contributo è riconosciuto per ogni figlio nato, adottato o in affido preadottivo nel corso del 2022 e per gli anni successivi, fino al compimento del suo quinto anno di età.
Il beneficio agli aventi diritto, sotto forma di assegno mensile, sarà erogato direttamente dal Comune di residenza che gestisce l’intervento.
L’importo di tale assegno è stabilito nella misura massima di euro 600 mensili per il primo figlio nato e di euro 400 per ogni figlio successivo, indipendentemente dall’ISEE del nucleo familiare.
Consulta la determinazione n. 1281/21381 del 02 dicembre 2022
Ultimo aggiornamento
13 Dicembre, 2022