La Regione Sardegna dal 2013 finanzia il programma ministeriale sperimentale per la realizzazione di specifici progetti di vita indipendente e inclusione nella società delle persone con disabilità, su un numero limitato di ambiti territoriali, destinandovi parte del Fondo nazionale per la non autosufficienza e prevedendo il cofinanziamento regionale.

Secondo i dati di monitoraggio che la Regione ha trasmesso al Ministero, in Sardegna al 31 dicembre 2020 risultavano coinvolti nei progetti di vita indipendente 58 persone con disabilità (31 uomini e 27 donne). Il 60% dei partecipanti rientra nella fascia di età 35-54 anni e il 21% nella fascia 18-34 anni; i progetti attivi riguardano l’abitare in autonomia, l’inclusione sociale e relazionale, l’assistenza personale e il trasporto sociale.

La Giunta Regionale, con deliberazione n. 42/16 del 25 ottobre 2021 ribadisce il diritto a una vita indipendente delle persone con disabilità attraverso l’adozione di misure efficaci e adeguate al fine di facilitare il pieno godimento da parte delle persone con disabilità di tale diritto e la loro piena integrazione e partecipazione nella società.

Inoltre, la Giunta Regionale prevede, in ragione delle disponibilità del bilancio regionale, che dall’anno 2022 si arrivi prospetticamente ad estendere il finanziamento a tutti gli ambiti territoriali della regione.