La Regione Sardegna promuove e sostiene i giovani maggiorenni a “Prendere il volo” verso l’autonomia e l’indipendenza

La Direzione delle Politiche sociali rilancia il programma d’inclusione sociale “Prendere il volo”  rivolto a quei giovani che, giunti alla soglia del diciottesimo anno d’età, vengono dimessi da strutture residenziali, da comunità ministeriali o da istituti penali.

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Data:
17 Dicembre, 2019

La Direzione delle Politiche sociali rilancia il programma d’inclusione sociale “Prendere il volo”  rivolto a quei giovani che, giunti alla soglia del diciottesimo anno d’età, vengono dimessi da strutture residenziali, da comunità ministeriali o da istituti penali.

Questi giovani spesso si trovano sprovvisti degli strumenti necessari per una vita completamente indipendente e, grazie ad un progetto personalizzato, vengono accompagnati e supportati da un tutor per affrontare con successo il passaggio dal contesto protetto all’autonomia.

La Sardegna è stata la prima regione italiana ad adottare una misura rivolta a questi giovani, con risultati raggiunti in più di dieci anni molto più che soddisfacenti. Tanto è vero che, grazie a quest’esperienza regionale divenuta una buona prassi, lo scorso anno anche il Ministero del lavoro e delle politiche sociali ha approvato un progetto nazionale analogo, con stanziamenti rivolti a tutte le regioni d’Italia.

Intanto la Sardegna va avanti con la spendita delle proprie risorse, trasferendo in questi giorni oltre 329.000 euro a favore dei Comuni per la prosecuzione dell’intervento “Prendere il volo” rivolto ai giovani aventi diritto.

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Ultimo aggiornamento

24 Dicembre, 2019