Liquidati ai piccoli Comuni sardi i finanziamenti per l’assegno di natalità
In attuazione delle linee strategiche di sviluppo locale, l’assegno di natalità si inserisce nel programma di contrasto allo spopolamento dei Comuni della Sardegna e prevede contributi a favore dei nuclei familiari dei Comuni con popolazione inferiore a 5.000 abitanti.
Data:
20 Maggio, 2024
Con le determinazioni n. 455/9541 e n. 456/9542 del 13 maggio 2024, la Direzione Generale delle Politiche Pociali ha liquidato ai Comuni 32.643.540,00 euro da destinare all’assegno di natalità.
La misura è riconosciuta per ogni figlio nato, adottato o in affido preadottivo nel corso del 2022 e anni successivi, ai nuclei familiari che risiedono o traferiscono la residenza nei Comuni con meno di 5.000 abitanti.
Il contributo, che ammonta a 600 euro mensili per il primo figlio e a 400 euro mensili per ogni figlio successivo al primo, è erogato a partire dalla data di nascita del minore (se almeno un genitore è già residente nel comune) o dalla data di trasferimento della residenza nel comune, fino al compimento del 5° anno di età.
Consulta i documenti
Determinazione n. 455/9541 del 13 maggio 2024 (Comuni fino a 3.000 abitanti)
Determinazione n. 456/9542 del 13 maggio 2024 (Comuni fino a 5.000 abitanti)
Ultimo aggiornamento
20 Maggio, 2024