Inserimento in comunità
La Regione supporta i Comuni, attraverso lo stanziamento di finanziamenti straordinari, negli oneri derivanti dall’inserimento di minori in Comunità o altre strutture protette in seguito a provvedimento dell’Autorità giudiziaria. L’intervento finanzia anche l’affidamento etero-familiare quale azione alternativa all’istituzionalizzazione e finalizzata al mantenimento del rapporto del minore con la famiglia d’origine. Dal 2017 sono destinatari della misura anche i minori stranieri non accompagnati.
La normativa di riferimento è la Legge regionale 23 dicembre 2005, n. 23 come modificata dalla Legge regionale del 30 giugno 2011, n. 12, che introduce l’art. 25 bis.