Avviso centri contro le discriminazioni (orientamento sessuale e identità di genere)
La Regione Autonoma della Sardegna con questo Avviso intende individuare i Centri contro le discriminazioni motivate da orientamento sessuale e identità di genere presenti sul territorio regionale.
Con questo Avviso per manifestazione d’interesse, il Servizio politiche per la famiglia e l’inclusione sociale, in attuazione della l.r. n. 1 del febbraio 2023 che stanzia un contributo di euro 200.000,00, ha inteso individuare i centri contro le discriminazioni motivate da orientamento sessuale e identità di genere presenti sul territorio regionale, per poter contribuire – attraverso il sostegno per le spese di funzionamento e l’organizzazione di attività – a tutelare i diritti delle persone e della comunità LGBTQ+, nel rispetto dei principi costituzionali al fine di consentire il pieno sviluppo della persona umana e l’uguaglianza dei cittadini.
Attualmente sono stati individuati due Centri: il MOS (Movimento Omosessuale Sardo OdV) di Sassari e ARC (Associazione Culturale e di Volontariato LGBTQIA+ OdV) di Cagliari.
Sia MOS che ARC sono due realtà che operano a favore del mondo Lgbt ormai da molti anni e, con questo Avviso, si riconosce il loro ruolo e la loro esperienza come Centri che, ai sensi del Decreto della Ministra per le Pari opportunità e la famiglia del 17 dicembre 2020, garantiscono a titolo gratuito, come recita l’Avviso, “anche attraverso intese con la rete territoriale e l’ente locale, adeguata assistenza legale, sanitaria, psicologica, di mediazione sociale alle vittime di discriminazione o violenza fondata sull’orientamento sessuale o sull’identità di genere nonché ai soggetti che si trovino in condizione di vulnerabilità legata all’orientamento sessuale o all’identità di genere in ragione del contesto sociale e familiare di riferimento, indipendentemente dal luogo di residenza.”
I due Centri hanno predisposto dei programmi di spesa che sono al momento in fase di finanziamento.
Deliberazione della Giunta Regionale n. 23/24 del 6 luglio 2023
Deliberazione della Giunta Regionale n. 28/23 del 31 luglio 2024
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