Programmazione e reti territoriali

Le linee generali di indirizzo e la definizione delle priorità in materia sociale sono formulate con il concorso, a livello di programmazione regionale, della “Consulta regionale per i servizi sociali, sociosanitari e sanitari”.

La programmazione sociale e socio-sanitaria si attua a livello locale attraverso i  Piani Locali Unitari dei Servizi alla persona (PLUS) della rete dei 25 Ambiti che operano nel territorio regionale. Con i PLUS  i Comuni di ciascun ambito definiscono per il proprio territorio il sistema integrato dei servizi alle persone e alle famiglie che si trovino in situazioni di bisogno sociale e socio sanitario, sentito il partenariato locale pubblico, privato e l’Azienda sanitaria.

In questa sezione, oltre a definire più in dettaglio cosa sono i PLUS, gli Ambiti PLUS e i servizi integrati alla persona, si rappresenta le funzioni e il ruolo che l’Azienda pubblica di servizi alla persona “Istituto dei ciechi della Sardegna Maurizio Falqui (LR N. 23/2005, art. 44) , ex IPAB, può e deve ricoprire nell’ambito della rete relativa alla gestione associata dei servizi alla persona.

Contenuti correlati

Consulta regionale per i servizi sociali, socio-sanitari e sanitari

E’ un organismo che svolge funzioni di consulenza generale in materia sociale e di integrazione socio-sanitaria

Istituzioni Pubbliche di Assistenza e Beneficenza – IPAB (L.R. n. 23/2005, art. 44)

Le IPAB sono istituzioni pubbliche che in Sardegna, in applicazione di norme nazionali, sono state estinte o trasformate in associazioni o fondazioni o in aziende pubbliche.

Sistema Integrato dei Servizi alla Persona e Piano Locale Unitario dei Servizi – PLUS – (L.R. n. 23/2005)

Il sistema integrato dei servizi alla persona è finalizzato a promuovere il libero sviluppo della persona umana e la sua partecipazione sociale, culturale, politica ed economica alla vita della comunità locale.