Reinserimento detenuti ed ex detenuti – Azioni di tutela in favore delle vittime di reato

La Regione Sardegna promuove azioni per il reinserimento sociale e lavorativo dei detenuti e degli ex detenuti sia attraverso il finanziamento di associazioni e cooperative sociali che gestiscono comunità di accoglienza di detenuti ed ex-detenuti, sia attraverso lo sviluppo di specifici progetti.

La finalità di questi interventi è quella di valorizzare le risorse umane e di favorire i processi di responsabilizzazione e di crescita personale, sociale e relazionale delle persone sottoposte a misure restrittive o limitative della libertà personale, anche attraverso l’applicazione del modello della “giustizia riparativa”.

Con deliberazione 43/5 del 29 ottobre 2021 la Giunta regionale ha approvato il Protocollo d’intesa tra Regione Autonoma della Sardegna, Provveditorato Regionale dell’amministrazione penitenziaria per la Sardegna (PRAP), Centro giustizia minorile per la Sardegna (CGM), Ufficio Interdistrettuale di esecuzione penale esterna per la Sardegna (UIEPE), per l’attuazione dell’accordo stipulato dalla Cassa delle Ammende con la Conferenza delle Regioni e delle Province Autonome il 26 luglio 2018.

L’Accordo si pone l’obiettivo di potenziare le politiche di inclusione sociale e lavorativa tramite la gestione organica e integrata delle risorse messe in campo per l’inserimento sociale, formativo e lavorativo delle persone sottoposte a misure restrittive o limitative della libertà personale.

Il protocollo d’intesa, stipulato il 7 dicembre 2021, prevede che le parti si impegnino a collaborare nella stesura e attuazione di idee progettuali cofinanziate dalla Cassa delle Ammende per la realizzazione, in generale, di servizi, interventi e azioni riguardanti il reinserimento sociale di soggetti in esecuzione penale.

L’Accordo persegue inoltre la finalità di promuovere e gestire percorsi di sensibilizzazione e formazione a favore degli operatori di giustizia, delle forze dell’ordine, della sanità e del sociale, per l’attivazione dei servizi di supporto alle vittime di reato e di giustizia riparativa; di realizzare una strategia condivisa di progettazione in risposta agli inviti proposti dalla Cassa delle Ammende, tra i quali l’invito del 09/04/2021 diretto a promuovere interventi per l’assistenza generale alle vittime di reato e servizi pubblici per la giustizia riparativa e la mediazione penale; di definire procedure operative condivise volte ad accompagnare l’invio delle vittime ai rispettivi servizi competenti nella rete di riferimento, agevolando al contempo anche la loro presa in carico.

Nel 2020, per arginare il rischio di trasmissione della malattia all’interno delle carceri e il rapido moltiplicarsi  del numero delle persone colpite, è stato predisposto uno specifico Programma di intervento della Cassa delle Ammende per fronteggiare l’emergenza epidemiologica da COVID-19 negli Istituti Penitenziari.